Lasciami volare: il racconto di un padre che ha scelto la vita oltre la morte

Come il dolore per un figlio che non c’è più possa trasformarsi in nuova linfa vitale per tanti giovani.
Ai Salesiani di Fossano la testimonianza di Gianpietro Ghidini, fondatore dell’Associazione Pesciolino rosso.

Martedì 9 aprile 2019 ore 20.45 la palestra dell’Istituto Salesiano “Maria Ausiliatrice” di Fossano, Via Verdi n. 22 ospiterà la testimonianza di un uomo che, dopo aver perso tutto ciò che aveva di più caro al mondo, ha scelto di rialzarsi e trasformare la propria disperazione in nuova vita.

E’ il 24 novembre 2013: un ragazzo non c’è più. Portato via in una fredda notte autunnale dalle acque gelide del fiume Chiese, a Gavardo, pochi chilometri dal lago di Garda.
Un padre, immobile, fissa la torbida impetuosità del fiume alla ricerca di quello che resta del figlio.
Sono Emanuele Ghidini, sedici anni, un grande sorriso che brilla tra i riccioli scuri e suo papà Gianpietro.
Il corpo del ragazzo verrà ritrovato solo dieci ore più tardi e l’autopsia decreterà il terribile verdetto: il ragazzo si è buttato nel fiume in preda ad allucinazioni causate dall’assunzione di LSD.
La droga, ancora una volta, silenziosa e implacabile, miete vittime.
Seguono giorni di sconcerto, di nera disperazione, di domande senza risposte e di silenzi così assordanti da divenire insopportabili.
Poi la svolta. Papà Gianpietro sogna Emanuele e al suo risveglio sente scorrere dentro di se una nuova linfa vitale e capisce che la morte di suo figlio sarà la salvezza per tante giovani vite ad un passo dal baratro.   
Nel dicembre 2013 fonda l’ONLUS Pesciolino rosso Emanuele Ghidini che, con oltre 1300 interventi in scuole, oratori, palestre di più di 1000 città italiane e una pagina FB che conta 300.000 fan, incontra genitori e ragazzi, parlando a queste due generazioni all’apparenza cosi distanti eppure cosi unite.
Con il libro “Lasciami Volare”, pensato per padri e figli che fanno fatica a parlarsi, papà’ Gianpietro invita i genitori a un ascolto attivo, a non essere sordi e ciechi davanti alle richieste dei loro ragazzi, a essere alleati dei propri figli, ad accompagnarli in questo bellissimo e difficile viaggio a senso unico chiamato VITA.

L’Istituto Salesiano fossanese, che da sempre si occupa della formazione professionale e morale dei giovani, ha deciso di invitare Gianpietro per portare alle famiglie la propria testimonianza di vita, mostrando quanta bellezza risplenda nel cuore dei nostri ragazzi.
Un incontro pensato per far comprendere che il dialogo tra padri e figli è la base da cui partire per gettare le fondamenta di un’esistenza piena e felice.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte e il patrocinio del Comune di Fossano e del Forum delle Famiglie della Provincia di Cuneo, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Pesciolino_Rosso